Buste di plastica e di cartone: differenze e vantaggi.
Il packaging sostenibile ed ecologico è ormai entrato a far parte della nostra quotidianità. Le persone lo preferiscono negli acquisti e diventa anche una potente leva di marketing.
Ad oggi le politiche ambientali intraprese sono necessarie per tutelare la salute del Pianeta e limitare quei comportamenti che possono mettere a rischio interi ecosistemi e la sopravvivenza delle specie faunistiche e floristiche.
Negli ultimi anni abbiamo una riduzione nella produzione degli imballaggi di plastica, questo perché, se smaltita in maniera non corretta, la plastica risulta essere particolarmente pericolosa per l’ambiente.
Buste di plastica o buste di carta? Quali scegliere per la propria attività
Buste di carta e buste di plastica possono avere entrambi svantaggi e vantaggi, per questo motivo, prima di effettuare una scelta per la tua attività dovresti analizzare i pro e i contro che le caratterizzano.
Le buste di plastica: quali sono i vantaggi e gli svantaggi
Le buste di plastica prendono vita da un materiale che è derivato dal petrolio, che viene impiegato in minima parte nella creazione del prodotto finito. La composizione della plastica è quanto mai complessa perché è fatta da materiali organici dall’alto peso molecolare che possono essere miscelati ad altri polimeri.
Tuttavia, esistono anche soluzioni ricavate da materiali naturali che rendono il sacchetto biodegradabile o anche compostabile.
La produzione di buste in plastica consente di mettere sul mercato un prodotto dal costo ridotto. Inoltre, il materiale è leggero e si caratterizza per la buona resistenza. Come però abbiamo accennato, se non composta da materiali biodegradabili, la busta potrebbe diventare un rifiuto pericoloso per l’ambiente a fine del suo ciclo di vita.
Le buste di carta vantaggi e svantaggi
Per alcune tipologie merceologiche, tipo l’abbigliamento, i prodotti cosmetici, i prodotti di gioielleria e così via, la carta sembra essere il materiale preferito.
La ragione primaria è che le buste di carta richiedono poco spazio per lo stoccaggio. Sono capienti e allo stesso tempo, se realizzate con cura, sono abbastanza resistenti.
La produzione della carta segue una filiera circolare, che permette di recuperare i rifiuti e di renderli idonei per il riuso attraverso il riciclo. Inoltre, le materie prime sono ricavate da foreste gestite responsabilmente, dove si effettua la piantumazione di nuovi alberi, in sostituzione di quelli abbattuti.
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