Green packaging: cos’è?
Il rispetto per il nostro Pianeta e la salvaguardia dell’ambiente sono temi molto caldi, ai quali tutti hanno cominciato a dare attenzione, compresa l’industria dell’imballaggio per ragioni sia etiche che commerciali.
Oggi è necessario trovare soluzioni che rendano i processi produttivi più sostenibili, così da limitare gli sprechi e ridurre gli imballaggi inutili. Molte aziende del settore imballaggi, ad esempio, hanno trovato già diverse soluzioni per ridurre il consumo della plastica, ma per salvaguardare l’ambiente è importante anche utilizzare packaging sostenibili.
Ecco, quindi, i motivi per cui è fondamentale l’introduzione del green packaging nelle prassi di produzione.
Cosa si intende per green packaging?
Quando si parla di green packaging, ci si riferisce ad un prodotto ecologico realizzato in parte, o totalmente, con materie prime riciclabili e biodegradabili, così da concludere il suo ciclo con il riutilizzo o lo smaltimento.
Ma non solo, poiché un imballaggio sostenibile è prodotto secondo l’idea di limitare gli scarti di produzione, impiegando quindi fonti energetiche rinnovabili e sostenibili, come per esempio l’energia solare o eolica, per consentire l’uso dei macchinari a basso impatto ambientale.
Perché conviene e a chi?
A guadagnarne di più è sicuramente l’ambiente, e già questo basta a giustificare queste nuove misure sostenibili.
Ma a trarre grossi vantaggi dal green packaging sono sia le aziende che i consumatori, poiché le prime risparmiano sui costi di lavorazione, grazie all’utilizzo di materiali riciclati, mentre i secondi risparmiano di conseguenza sul prezzo del prodotto finale, grazie all’abbattimento dei costi di produzione.
Inoltre, le aziende possono contare su un positivo ritorno d’immagine, dimostrandosi moderne e attente all’ambiente.
Com’è fatto un packaging sostenibile
Per realizzare un packaging sostenibile è necessario porre molta attenzione alla scelta dei materiali, soprattutto riguardo alle loro modalità di smaltimento o riciclo, utilizzare tecniche di produzione sostenibili, e ridurre gli sprechi evitando l’overpackaging.
I materiali
Per ridurre drasticamente l’impatto ambientale di un imballaggio è fondamentale utilizzare materiali ecologici come la carta e il cartone, in sostituzione di materiali fortemente inquinanti come la plastica.
I materiali perfetti per un green packaging sono senza dubbio:
- cartone ondulato
- plastica vegetale e biodegradabile
- polietilene riciclato.
Il cartone ondulato, ad esempio, è riciclabile per il 99,9% ed è la scelta migliore per le aziende poiché altamente personalizzabile per forme, colori e stampe.
Evitare l’overpackaging
La produzione di imballaggi standard porta con sé numerosi sprechi, derivanti dall’utilizzo di materiali riempitivi, spesso inquinanti e non riciclabili come le patatine di polistirolo e le schiume riempitive, che servono a sopperire la differenza di dimensione tra l’imballo e il prodotto che contiene.
In questo modo, i consumatori si ritrovano a confrontarsi con materiali inutili e difficilmente riciclabili o riutilizzabili, e percepiscono un’immagine molto negativa dell’azienda che sceglie questo tipo d’imballaggio.
La soluzione migliore, quindi, è quella di realizzare confezioni sostenibili su misura per ciascun prodotto.